I progetti per il quinquennio 2023 - 2027
Il Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi ottiene nuovi strumenti per potenziare e valorizzare l'eccellenza della propria ricerca, con investimenti in capitale umano, infrastrutture e attività didattiche di alta qualificazione.
I progetti presentati dai 350 migliori Dipartimenti delle Università Statali sono stati valutati da una Commissione di sette membri che ha stilato la graduatoria finale dei 180 Dipartimenti di eccellenza assegnatari del finanziamento per il periodo 2023-2027.
Il Fondo per il finanziamento dei Dipartimenti universitari di eccellenza, con un budget annuale di 271 milioni di euro, è previsto dalla Legge 11 dicembre 2016, n. 232 al “fine di incentivare l’attività dei Dipartimenti delle università statali che si caratterizzano per l’eccellenza nella qualità della ricerca e nella progettualità scientifica, organizzativa e didattica, nonché con riferimento alle finalità di ricerca di 'Industria 4.0'”.
Il nuovo progetto d'eccellenza

Proseguendo nel solco del Progetto 2018-22 del Dipartimento di Eccellenza (bando “Dipartimenti di Eccellenza” del Ministero dell’Università e della Ricerca), che ha portato alla creazione del Centro di Eccellenza in Economia e Data Science (CEEDS ), il nuovo Progetto 2023-2027 mira a sviluppare ulteriormente le competenze e le attività del Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) nell'ampia area della Valutazione delle Politiche.
I pilastri del progetto
Il progetto del Dipartimento di Eccellenza (DoE) del DEMM è organizzato attorno a tre pilastri principali che riflettono vari metodi e approcci comunemente utilizzati nella valutazione dell’impatto controfattuale.
I metodi in forma ridotta rappresentano il primo pilastro
DEMM ha diversi studiosi esperti in inferenza causale e utilizzano metodi in forma ridotta per valutare le politiche in una vasta gamma di campi, tra cui salute, lavoro, istruzione, migrazione, tassazione e innovazione, solo per citarne alcuni. L'obiettivo del progetto DoE è acquisire ulteriori conoscenze e competenze relative all'applicazione dell'inferenza causale ai Big Data sfruttando le conoscenze raccolte da CEEDS.
I metodi sperimentali rappresentano il secondo pilastro
Sia in laboratorio che sul campo, come gli studi di controllo randomizzato – RCT.
A questo proposito, l'obiettivo del progetto è rafforzare le attività del laboratorio di economia sperimentale, nonché aumentare l'uso di RCT per la valutazione delle politiche.
I metodi econometrici strutturali costituiscono il terzo e ultimo pilastro
Mentre i metodi in forma ridotta generalmente tacciono sui meccanismi responsabili dell’(in)efficacia di una determinata politica, i metodi strutturali consentono la modellazione e il test espliciti di meccanismi specifici e sono essenziali per la progettazione delle politiche. Questo è un aspetto importante del nostro progetto, che mira a migliorare le capacità del DEMM sia nella valutazione delle politiche ex-post che nella progettazione delle politiche ex-ante.
È importante sottolineare che il progetto mira a migliorare l'integrazione dell'analisi costi-benefici negli studi di valutazione degli studiosi del DEMM.
Le azioni per raggiungere gli obiettivi
Nell’ambito del Progetto sono previste diverse azioni per raggiungere questi obiettivi.
Reclutamento
Il DEMM cerca studiosi con le competenze sopra descritte. Verranno reclutati studiosi a vari livelli di anzianità, tra cui un Professore Ordinario e due Senior Assistant Professor (ulteriori due saranno assunti grazie al cofinanziamento del DEMM). Verrà assunto più personale junior, tra cui 3 Junior Assistant Professor con contratto di 2+2 anni (o 6 con contratto di 2 anni) e Ph.D. studenti interessati ad ampliare la propria conoscenza dei metodi di valutazione delle politiche.
Formazione Avanzata
Il progetto prevede l'organizzazione di scuole estive/primaverili e cicli di conferenze tenute da rinomati studiosi su temi rilevanti per la valutazione delle politiche. Nel Progetto sono previste anche attività di internazionalizzazione, ovvero l'organizzazione di workshop tematici e incontri annuali di associazioni economiche internazionali. Ad esempio, nel 2023 DEMM ospita la Conferenza europea della Società per l'analisi benefici-costi, il tour europeo dell'Associazione dell'economia del lavoro (mercato del lavoro) e la seconda edizione del Junior Economists Meeting (JEM), un evento organizzato dal DEMM postdoc.
Incentivi per la pubblicazione nelle migliori riviste
A questo scopo è stato creato un elenco delle riviste che dà diritto ai ricercatori di ricevere un premio in denaro (o fondi per la ricerca). È fondamentale creare i giusti incentivi per attrarre i migliori studiosi sia dall’Italia che dall’estero. DEMM ha attirato studiosi della Queen Mary University di Londra (Regno Unito), dell'Università di Monaco (Germania), del WZB Berlino (Germania), dell'Università di Southampton (Regno Unito), dell'Università del Nuovo Galles del Sud (Australia) e di Emlyon. Business School (Francia) durante la precedente edizione del DoE.
Incentivi per il personale tecnico-amministrativo
Un'iniziativa fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi del DoE. Ulteriori azioni includono il sostegno finanziario per Open Access, correzione di bozze, invio di riviste, software, hardware, database e infrastrutture, nonché un'espansione delle attività di terza missione del DEMM.